Agenda 2030
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, fornisce un progetto condiviso per la pace e la prosperità per le persone e il pianeta, ora e in futuro. Al centro ci sono i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, che rappresentano un appello urgente all’azione da parte di tutti i Paesi in una partnership globale. Obiettivi che riconoscono come porre fine alla povertà e ad altre privazioni debba andare di pari passo con strategie che migliorino la salute e l’istruzione, riducano le disuguaglianze e stimolino la crescita economica, il tutto affrontando il cambiamento climatico e lavorando per preservare i nostri oceani e le nostre foreste. (Fonte: Nazioni Unite). L’Obiettivo 3, in particolare, ha come scopo quello di garantire il benessere e una vita sana a più persone possibili, di tutte le età (bambini, giovani, adulti, anziani) e in ogni parte del mondo.
In questa dichiarazione e nel suo approccio globale e integrato l’Associazione KIM riconosce fortemente la propria azione come, da sempre, dichiara anche nella VISIONE che la muove, quella di “Una società che sia in grado di fare pienamente giustizia per i bambini malati e per le loro famiglie e che metta al centro la dignità di ogni individuo“.
Nell’impegno quotidiano per offrire la necessaria assistenza sanitaria a chi se la vedrebbe negata (impegno espressamente riconducibile all’Obiettivo 3), l’Associazione KIM sperimenta infatti ogni giorno in modo molto concreto come il diritto alla salute sia sempre l’altra faccia della medaglia di tutti gli altri diritti: quello di vivere in un ambiente sano, in un sistema economico e sociale che tenga conto della dignità umana, in un contesto sostenibile da ogni punto di vista. Molte delle famiglie che ci chiedono aiuto, viceversa, si vedono negati tutti questi diritti insieme: non solo non possono curare i propri figli, ma provengono da contesti di povertà, di guerra, di disagio sociale, o da disastri ambientali.
Da oltre 26 anni KIM accoglie presso la propria struttura minori gravemente malati da tutto il mondo. Per loro e per le mamme accompagnatrici attua un sistema di accoglienza che si fa carico della persona in quanto tale. La accoglie nella sua dimensione umana e l’accompagna nel percorso di cura. Un malato è prima di tutto persona. E l’Associazione KIM accoglie persone.
Per approfondire:
Obiettivo 3: Salute e benessere per tutti.