Un Concerto per KIM
Quasi 200 persone, lo scorso 23 ottobre, erano presenti al Concerto di raccolta fondi per l’Associazione KIM “Musica, Parole, Segni”, nella Sala Accademica del Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma.
A scaldare il teatro, sin dalle prime note di pianoforte, l’esecuzione magistrale del Maestro Raffaella d’Esposito, intervallata da poesie e brani recitati dalla bella voce dell’attore Pierfrancesco Ambrogio. “Ho voluto fortemente questa serata per sostenere l’Associazione KIM – ha detto il Maestro d’Esposito – l’ho voluta dal primo momento in cui ho incontrato i bambini ospitati, gli operatori e i volontari. Tutti mi hanno catturata per la loro gioia e la loro energia, nonostante tutto, nonostante la malattia”. E grazie a questa volontà, complice la disponibilità del Conservatorio, la serata è diventata realtà.
Bach, Schumann, Berg e Musorgskij sono stati gli autori scelti dalla pianista. Con brani di grande potenza espressiva che hanno davvero catturato il pubblico in sala.
Durante la serata è stato anche proiettato un breve video che, attraverso testimonianze e immagini, ha introdotto gli spettatori alla realtà della vita quotidiana in Casa di Kim rivolta al sostegno e alla cura dei piccoli ospiti malati.
I fondi raccolti grazie al concerto, serviranno proprio per loro e, in particolare, assicureranno a un bambino bisognoso di cure e alla sua mamma il viaggio in aereo fino a Roma e la copertura di tutte le spese necessarie all’accoglienza e al soggiorno per un mese presso il Centro.
Il grazie commosso di Paolo Cespa, Presidente della KIM, è andato al Maestro d’Esposito, a Pierfrancesco Ambrogio e a tutti coloro – in primo luogo il Direttore del Conservatorio – che hanno reso realtà questo momento di bellezza e di gioia. La gioia della musica, ma anche quella della solidarietà e della condivisione. La gioia di vivere e di lavorare insieme con fiducia e speranza, contro il qualunquismo e l’indifferenza.